Le avranno detto che non è possibile inserire impianti all'arcata superiore perché non c'è osso.....che dovrà rassegnarsi alla dentiera per tutta la vita.....ma l'implantologia zigomatica può risolvere questo grave problema. In 24 h potrà passare dall'instabile dentiera con la pasta adesiva ad una terza dentizione fissa, simile a quella naturale,...
E' importante che i pazienti non credano che sostituire i propri denti sani con protesi mobili o fisse o con impianti sia una buona soluzione. E' fondamentale invece mantenere i propri denti finché possibile. La natura ci ha regalato un organo meraviglioso che è il dente….. dobbiamo mantenerlo sano e in sede il più a lungo possibile…..
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Promuoviamo l'igiene dentale a prezzi scontati con il nostro programma ROUTINE!
Il Centro Dentale Zirilli è specializzato in riabilitazioni complete fisse a carico immediato, quando indicato, e offre anche soluzioni avanzate come gli impianti zigomatici e iuxtaossei per le grandi atrofie mascellari.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a dei profondi mutamenti ed evoluzioni nel campo odontoiatrico, in particolare nel campo delle riabilitazioni totali fisse. Le tecniche ed i protocolli si sono evoluti riducendo complicanze ed insuccessi. Ma il reale vantaggio per il paziente sta nel piano di trattamento che da "ideale e standardizzato" si è...
Mantenere i denti in salute e smacchiati è fondamentale per la salute generale della bocca e per un sorriso luminoso. Ecco cinque modi per farlo:
Hai bisogno di cure dentali di alta qualità e di soluzioni innovative per il tuo sorriso? Il Centro Dentale Zirilli è qui per te!
Assolutamente, febbraio è il mese dell'igiene dentale, un momento perfetto per riflettere sull'importanza della cura dei denti e dell'igiene orale. È un promemoria utile per tutti noi sull'importanza di mantenere i nostri denti e le nostre gengive in salute. Ecco alcuni punti chiave da ricordare:
La missione del Centro Dentale Zirilli è di farti ridere, e dietro questa missione c'è un significato profondo che va oltre il semplice sorriso. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita delle persone, promuovendo la salute dentale e contribuendo al benessere emotivo e sociale dei nostri pazienti.
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Corone in ceramica integrale.
Ancor oggi le corone in metallo-ceramica sono utilizzate sia per riabilitare un solo elemento dentario sia un'intera arcata. Sono costituite da una struttura resistente in lega di metallo, vile o nobile, rivestita da ceramica. Quando un dente è fortemente eroso dalla carie tanto da dover essere devitalizzato, è solitamente poco resistente ai carichi masticatori e quindi rischia gravi ed irrimediabili fratture. In tali casi è preferibile, una volta completata l'otturazione canalare, procedere con la ricostruzione dell'elemento mediante un perno in fibra ( se indicato), prepararlo e cerchiarlo per aumentarne la resistenza, con una corona in metallo ceramica. In attesa che vengano a maturare i tessuti molli si posiziona un provvisorio in resina acrilica. Le corone in metallo-ceramica possono essere utilizzate anche per protesizzare gli impianti. In casi selezionati nei settori dove è forte la richiesta estetica, è possibile utilizzare corone in ceramica integrale o metal-free costituite esclusivamente da ceramica con risultati estetici il più possibile simili ad un dente naturale grazie ad ottime caratteristiche di traslucenza ed opalescenza.
Impianto dentale : cos'è?
Si tratta di una radice in lega di titanio che viene inserita nell'osso mascellare per reggere uno o più denti mancanti. L'impianto viene inserito mediante l'apertura di un lembo gengivale e l'identificazione visiva dell'osso oppure mediante tecnica transmucosa se c'è indicazione, in particolare se i volumi ossei sono abbondanti. L'osteointegrazione cioè la formazione di osso ad intimo contatto dell' impianto, determina la resistenza dello stesso ai carichi masticatori, creando un complesso unico impianto-osso assai resistente e duraturo. Sull'impianto viene applicato un moncone chiamato abutment che sostiene il dente artificiale e che può essere in lega di titanio o in metallo bianco cioè lo zirconio, particolarmente indicato nelle zone ad alta valenza estetica . Tale pratica implantare, ormai consolidata e sicura grazie al miglioramento delle tecniche e delle procedure, della forma e della superficie degli impianti, delle connessioni e dei materiali, consente di risparmiare i denti sani adiacenti a quello mancante. Infatti la mancanza di uno o più denti veniva, tempo fa, risolta con protesi rimovibili o limando, quindi riducendo, gli elementi adiacenti per supportare un ponte. Tale metodica è ancora valida se tali elementi adiacenti sono compromessi e necessitano comunque di protesizzazione con corone, altrimenti uno o più impianti possono risolvere l'edentulia parziale senza limare e quindi "indebolire" i denti sani. Un bel vantaggio, no?
Il "bello " dell'implantologia
L'estrazione di un dente rappresenta spesso un contraccolpo psicologico per il paziente che subisce tale menomazione, ma il danno ben più grave potrebbe essere a carico dei denti adiacenti ed antagonisti che potrebbero migrare nel tentativo di "occupare" lo spazio lasciato dall'elemento andato perduto e dall'osso che potrebbe ridursi di volume. La riduzione potrebbe essere tanto marcata da rendere impossibile un successivo posizionamento di un impianto, rendendo quindi necessarie tecniche rigenerative dell'osso. La migrazione potrebbe rivelarsi altrettanto negativa non solo per motivi estetici (diastemi e rotazioni ), quanto per l'inclinazione che i denti possono raggiungere tanto da comprometterne la resistenza e la stabilità.
L'impianto però può, in molti casi, essere inserito contestualmente all'estrazione del dente compromesso ed immediatamente funzionalizzato con un provvisorio in resina acrilica così da ripristinare immediatamente la funzione, l'estetica ed impedire la migrazione degli elementi adiacenti. Non solo: l'osso viene "stimolato" dalla presenza dell'impianto e dal carico masticatorio, riducendo quindi la perdita di volume.
Quindi perché non inserire impianti se ci sono necessità ed indicazione?
Pazienti che non sopportano più l'ingombro della dentiera o resi edentuli per estrazioni multiple possono, se ci sono le condizioni, essere riabilitati con protesi fisse mediante impianti endossei, da 4 a 8 per arcata. Con precise indicazioni, gli impianti possono essere inseriti contestualmente all'estrazione degli elementi non recuperabili e possono essere funzionalizzati con provvisori fissi in resina acrilica direttamente in giornata, così il paziente potrà immediatamente riprendere la quotidiane attività e masticare subito qualcosa di morbido. A distanza di alcune settimane, una volta raggiunta l'osteointegrazione, si potrà procedere alla presa d'impronta per realizzare il manufatto protesico definitivo che di norma, in questi casi di riabilitazione di un'intera arcata, è in titanio -composito avvitato agli impianti. Da alcuni anni è possibile realizzarlo negli ambulatori odontoiatrici del dr.Zirilli anche in zirconio-ceramica per soddisfare una precisa richiesta estetica.
Arcata edentula: denti fissi o mobili?
La riabilitazione di un paziente con una o entrambe le arcate edentule può essere realizzata mediante una tradizionale protesi rimovibile (dentiera ) o mediante l'utilizzo di impianti che vengono inseriti nell'osso mascellare per ancorare tale protesi oppure realizzare una protesi di tipo fisso . Tradizionalmente si posizionano 4 impianti nella regione anteriore della mascella per ancorare una protesi rimovibile e quindi impedire che forze dislocanti possano rendere difficile la fonazione e la masticazione. Si tratta pur sempre di una protesi mobile, quindi da rimuovere durante le manovre d'igiene orale, ma priva di palato e comunque ben ancorata, in grado di sostenere il labbro superiore qualora ce fosse la necessità. Diventa la prima scelta quando il paziente ha difficoltà nell'eseguire le normali procedure d'igiene orale. Con 4 fino ad 8 impianti è possibile riabilitare un'intera arcata edentula con protesica fissa solitamente avvitata agli impianti con ovvi vantaggi per il paziente che potrà godere di una terza dentizione con estetica, fonazione, masticazione il più possibile simili alla dentatura naturale. Riassumendo, quando ci sono le condizioni, è preferibile riabilitare il paziente con protesica fissa con notevoli vantaggi riguardo l'estetica, la "forza" di masticazione, e la consapevolezza della stabilità. Il paziente edentulo non dovrà più temere che gli altri si accorgano della protesi mobile, potrà ridere, mangiare e godere di una normale vita di relazione senza il timore che la dentiera si muova nei momenti meno opportuni. Per i pazienti particolarmente ansiosi negli ambulatori odontoiatrici del dr.Zirilli vengono praticate tecniche di ansiolisi con esperti anestesisti che provvedono a rilassare il paziente con la sedazione cosciente
All-on-4
Si tratta di una tecnica ormai ben sperimentata che consente di riabilitare con una protesi fissa anche con relativa atrofia ossea.
La tecnica prevede l'inserimento di 4 impianti in regione interforaminale, cioè tra l'emergenza dei nervi alveolari nella porzione anteriore della mandibola, dove solitamente i volumi ossei sono sufficienti per l'inserimento degli impianti senza necessità di innesti ossei. Gli impianti più distali cioè posteriori vengono inseriti inclinati con l'apice dell'impianto anteriore rispetto all'emergenza del nervo e la testa più posteriore possibile. Questo per la necessità di limitare il cantilever negativo cioè la porzione di protesi in estensione (oltre l'ultimo impianto) che non dovrebbe superare per questioni meccaniche la lunghezza di 12-15 mm. Quindi inclinare gli impianti posteriori consente il montaggio di 12 denti più che sufficienti per una corretta masticazione, una buona funzione ed una ottima estetica. La tecnica All-on-4 può essere praticata anche al mascellare superiore posizionando gli impianti nella pre-maxilla ed inclinando i distali per rispettare l'integrità dei seni mascellari consegnando così al paziente una buona funzione ed un'ottima estetica.
Solitamente il paziente è portatore da anni di protesi combinata, (cioè una porzione anteriore fissa cementata ai denti naturali residui che regge uno scheletrato rimovibile posteriore) che svolge egregiamente la sua funzione finché i denti naturali che supportano tutta l'arcata restano integri. Quando tali elementi non sono più recuperabili, l'osso mascellare nelle regioni posteriori è spesso insuffliciente per l'inserimento degli impianti mentre è mantenuto nella regione anteriore consentendo così l'inserimento dei 4 impianti.
Perché la tecnica All-on-4?
1) Perché risolve l'edentulia in giornata al mascellare superiore e/o inferiore con denti provvisori ma fissi, se ci sono le condizioni
2) Perché dopo circa 3 mesi è possibile realizzare un manufatto definitivo con denti dall'eccellente estetica
3) Perché offre ottima capacità masticatoria ed estetica anche grazie all'attenzione nei particolari
4) Studiato per evitare gli innesti ossei, complicati, costosi e non sempre predicibili
5) Perché l'utilizzo di soli 4 impianti consente una riduzione della spesa
6) Possibilità di tecnica guidata senza tagli e senza suture ( nei casi selezionati)
In che modo posso pulire la mia protesi?
Una scrupolosa igiene orale è indispensabile per garantire una lunga durata ad impianti e manufatto protesico. Comune pulizia dei denti con spazzolino e dentifricio dopo ogni pasto ed almeno una volta al giorno utilizzo attento degli scovolini e/o super-floss. I nostri igienisti provvederanno ad istruire il paziente al corretto utilizzo degli ausili per una completa igiene orale.
Quanto durano gli impianti?
Una corretta indicazione, frutto di un attento studio del caso sono i presupposti per una lunga durata degli impianti endossei. Ma non è sufficiente: esperienza di lustri nelle tecniche chirurgiche, rispetto dell'osso e dei tessuti in genere, campo chirurgico sterile,materiali di qualità, attenzione nella realizzazione dei manufatti protesici provvisori e definitivi possono fare la differenza. Ma non dimentichiamo che un corretto utilizzo di impianti e manufatti da parte del paziente, in particolare scrupolosa igiene orale quotidiana, controlli periodici e limitazione dei carichi, rappresenta un presupposto per una lunga durata della riabilitazione.
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